Lettera ai Romani 14:15-20 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

15. Ora, se a motivo di un cibo tuo fratello è turbato, tu non cammini più secondo amore. Non perdere, con il tuo cibo, colui per il quale Cristo è morto!

16. Ciò che è bene per voi non sia dunque oggetto di biasimo;

17. perché il regno di Dio non consiste in vivanda né in bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo.

18. Poiché chi serve Cristo in questo, è gradito a Dio e approvato dagli uomini.

19. Cerchiamo dunque di conseguire le cose che contribuiscono alla pace e alla reciproca edificazione.

20. Non distruggere, per un cibo, l’opera di Dio. Certo, tutte le cose sono pure; ma è male quando uno mangia dando occasione di peccato.

Lettera ai Romani 14