Lamentazioni 3:26-45 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

26. È bene aspettare in silenzio la salvezza del Signore.

27. È bene per l’uomo portare il giogo della sua giovinezza.

28. Si sieda solitario e stia in silenzio quando il Signore glielo impone!

29. Metta la sua bocca nella polvere! Forse c’è ancora speranza.

30. Porga la guancia a chi lo percuote, si sazi pure di offese!

31. Il Signore infatti non respinge per sempre,

32. ma se affligge, ha pure compassione, secondo la sua immensa bontà;

33. poiché non è volentieri che egli umilia e affligge i figli dell’uomo.

34. Quando uno schiaccia sotto i piedi tutti i prigionieri della terra,

35. quando uno vìola i diritti di un uomo in presenza dell’Altissimo,

36. quando si fa torto a qualcuno nella sua causa, il Signore non lo vede forse?

37. Chi mai dice una cosa che si avveri, se il Signore non l’ha comandato?

38. Il male e il bene non procedono forse dalla bocca dell’Altissimo?

39. Perché si rammarica la creatura vivente? L’uomo vive malgrado i suoi peccati!

40. Esaminiamo la nostra condotta, valutiamola, e torniamo al Signore!

41. Eleviamo le mani e i nostri cuori a Dio nei cieli!

42. «Noi abbiamo peccato, siamo stati ribelli, e tu non hai perdonato.

43. Ti sei avvolto nella tua ira e ci hai inseguiti; tu hai ucciso senza pietà.

44. Ti sei avvolto in una nuvola, perché la preghiera non potesse raggiungerti;

45. tu hai fatto di noi delle spazzature, dei rifiuti, in mezzo ai popoli.

Lamentazioni 3