Lamentazioni 3:18-36 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

18. Io ho detto: «È sparita la mia fiducia, non ho più speranza nel Signore!»

19. Ricòrdati della mia afflizione, della mia vita raminga, dell’assenzio e del veleno!

20. Io me ne ricordo sempre, e ne sono intimamente prostrato.

21. Ecco ciò che voglio richiamare alla mente, ciò che mi fa sperare:

22. è una grazia del Signore che non siamo stati completamente distrutti; le sue compassioni infatti non sono esaurite,

23. si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà!

24. «Il Signore è la mia parte», io dico, «perciò spererò in lui».

25. Il Signore è buono con quelli che sperano in lui, con chi lo cerca.

26. È bene aspettare in silenzio la salvezza del Signore.

27. È bene per l’uomo portare il giogo della sua giovinezza.

28. Si sieda solitario e stia in silenzio quando il Signore glielo impone!

29. Metta la sua bocca nella polvere! Forse c’è ancora speranza.

30. Porga la guancia a chi lo percuote, si sazi pure di offese!

31. Il Signore infatti non respinge per sempre,

32. ma se affligge, ha pure compassione, secondo la sua immensa bontà;

33. poiché non è volentieri che egli umilia e affligge i figli dell’uomo.

34. Quando uno schiaccia sotto i piedi tutti i prigionieri della terra,

35. quando uno vìola i diritti di un uomo in presenza dell’Altissimo,

36. quando si fa torto a qualcuno nella sua causa, il Signore non lo vede forse?

Lamentazioni 3