16. Se tu sei intelligente, ascolta questo, porgi orecchio alla voce delle mie parole.
17. Uno che odiasse la giustizia potrebbe governare? Osi tu condannare il Giusto, il Potente,
18. che chiama i re “uomini da nulla!” e i prìncipi “scellerati”?
19. Egli non porta rispetto all’apparenza dei grandi, non considera il ricco più del povero, perché sono tutti opera delle sue mani.
20. In un attimo essi muoiono; nel cuore della notte la gente del popolo è scossa e scompare, i potenti sono portati via, senza mano d’uomo.