Genesi 49:15-28 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

15. Egli ha visto che il riposo è buono e che il paese è ameno; ha curvato la spalla per portare il peso, ed è stato costretto ai lavori forzati.

16. Dan giudicherà il suo popolo, come ogni altra tribù d’Israele.

17. Dan sarà una serpe sulla strada, una vipera cornuta sul sentiero, che morde i garretti del cavallo e fa cadere il cavaliere all’indietro.

18. Io aspetto la tua salvezza, o Signore!

19. Gad sarà assalito da bande armate, ma egli, a sua volta, le assalirà e le inseguirà.

20. Da Ascer verrà il pane saporito, ed egli fornirà delizie regali.

21. Neftali è una cerva messa in libertà; egli dice delle belle parole.

22. Giuseppe è un albero fruttifero; un albero fruttifero vicino a una sorgente; i suoi rami si stendono sopra il muro.

23. Gli arcieri lo hanno provocato, gli hanno lanciato frecce, lo hanno perseguitato,

24. ma il suo arco è rimasto saldo; le sue braccia e le sue mani sono state rinforzate dalle mani del Potente di Giacobbe, da colui che è il pastore e la roccia d’Israele,

25. dal Dio di tuo padre che ti aiuterà e dall’Altissimo che ti benedirà con benedizioni del cielo di sopra, con benedizioni dell’abisso che giace di sotto, con benedizioni delle mammelle e del grembo materno.

26. Le benedizioni di tuo padre sorpassano le benedizioni dei miei progenitori, fino a raggiungere la cima delle colline eterne. Esse saranno sul capo di Giuseppe, sulla fronte del principe dei suoi fratelli.

27. Beniamino è un lupo rapace; la mattina divora la preda e la sera spartisce le spoglie».

28. Tutti costoro sono gli antenati delle dodici tribù d’Israele; questo è ciò che il loro padre disse loro, quando li benedisse. Li benedisse, dando a ciascuno la sua benedizione particolare.

Genesi 49