Genesi 29:17-33 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

17. Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bell’aspetto.

18. Giacobbe amava Rachele e disse a Labano: «Io ti servirò sette anni, per Rachele tua figlia minore».

19. Labano rispose: «È meglio che io la dia a te piuttosto che a un altro uomo; resta con me».

20. Giacobbe servì sette anni per Rachele; e gli parvero pochi giorni, a causa del suo amore per lei.

21. Poi Giacobbe disse a Labano: «Dammi mia moglie, perché il mio tempo è compiuto, e io andrò da lei».

22. Allora Labano radunò tutta la gente del luogo e fece un banchetto.

23. Ma, la sera, prese sua figlia Lea e la condusse da Giacobbe, il quale si unì a lei.

24. Labano diede la sua serva Zilpa per serva a Lea, sua figlia.

25. L’indomani mattina ecco che era Lea! Giacobbe disse a Labano: «Che mi hai fatto? Non è per Rachele che ti ho servito? Perché mi hai ingannato?»

26. Labano rispose: «Non è usanza da noi dare la minore prima della maggiore. Finisci la settimana nuziale con questa

27. e ti daremo anche l’altra, per il servizio che presterai da me per altri sette anni».

28. Giacobbe fece così, e finì la settimana di quello sposalizio; poi Labano gli diede in moglie sua figlia Rachele.

29. Labano diede la sua serva Bila per serva a Rachele, sua figlia.

30. Giacobbe si unì pure a Rachele e amò Rachele più di Lea, e servì Labano per altri sette anni.

31. Il Signore, vedendo che Lea era odiata, la rese feconda; ma Rachele era sterile.

32. Lea concepì, partorì un figlio e lo chiamò Ruben, perché disse: «Il Signore ha visto la mia afflizione; ora mio marito mi amerà».

33. Poi concepì di nuovo e partorì un figlio, e disse: «Il Signore ha udito che io ero odiata, e mi ha dato anche questo figlio». E lo chiamò Simeone.

Genesi 29