Ezechiele 31:8-12 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

8. I cedri non lo sorpassavano nel giardino di Dio, i cipressi non uguagliavano i suoi ramoscelli e i platani non erano neppure come i suoi rami; nessun albero nel giardino di Dio lo pareggiava in bellezza.

9. Io lo avevo reso bello per l’abbondanza dei suoi rami, e tutti gli alberi di Eden, che sono nel giardino di Dio, gli portavano invidia”.

10. Perciò così parla il Signore, Dio: “Perché era salito a tanta altezza e sporgeva la sua vetta tra il folto dei rami e perché il suo cuore si era insuperbito della sua altezza,

11. io lo diedi in mano al più forte fra le nazioni affinché lo trattasse a suo piacimento; per la sua empietà io lo cacciai via.

12. Degli stranieri, i più violenti fra le nazioni, lo hanno tagliato e lo hanno abbandonato; sui monti e in tutte le valli sono caduti i suoi rami, i suoi ramoscelli sono stati spezzati in tutti i burroni del paese, tutti i popoli della terra si sono ritirati dalla sua ombra e lo hanno abbandonato.

Ezechiele 31