Ezechiele 14:17-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

17. O se io facessi venire la spada contro quel paese e dicessi: “Passi la spada per il paese!” in modo che ne sterminasse uomini e bestie,

18. se in mezzo ad esso si trovassero quei tre uomini, com’è vero che io vivo», dice il Signore, Dio, «essi non salverebbero né figli né figlie, ma essi soltanto sarebbero salvati.

19. O se contro quel paese mandassi la peste e riversassi su di esso il mio furore fino al sangue, per sterminare uomini e bestie,

20. se in mezzo ad esso si trovassero Noè, Daniele e Giobbe, com’è vero che io vivo», dice il Signore, Dio, «essi non salverebbero né figli né figlie; non salverebbero che se stessi, per la loro giustizia».

21. Infatti così parla il Signore, Dio: «Non altrimenti avverrà quando manderò contro Gerusalemme i miei quattro tremendi giudizi: la spada, la fame, le bestie feroci e la peste, per sterminare uomini e bestie.

22. Ma ecco, ne scamperà un residuo, dei figli e delle figlie, che saranno condotti fuori, che giungeranno a voi e di cui vedrete la condotta e le azioni; allora vi consolerete del male che io faccio venire su Gerusalemme, di tutto quello che faccio venire su di lei.

23. Essi vi consoleranno quando vedrete la loro condotta e le loro azioni, e riconoscerete che, non senza ragione, io faccio quello che faccio contro di lei», dice il Signore, Dio.

Ezechiele 14