Atti degli Apostoli 28:1-5 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. Dopo essere scampati, riconoscemmo che l’isola si chiamava Malta.

2. Gli indigeni usarono verso di noi bontà non comune; infatti ci accolsero tutti intorno a un grande fuoco acceso a motivo della pioggia che cadeva e del freddo.

3. Mentre Paolo raccoglieva un fascio di rami secchi e li poneva sul fuoco, ne uscì fuori una vipera, risvegliata dal calore, e gli si attaccò alla mano.

4. Quando gli indigeni videro la bestia che gli pendeva dalla mano, dissero tra di loro: «Certamente quest’uomo è un omicida perché, pur essendo scampato dal mare, la Giustizia non lo lascia vivere».

5. Ma Paolo, scossa la bestia nel fuoco, non ne patì alcun male.

Atti degli Apostoli 28