Apocalisse di Giovanni 22:7-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

7. «Ecco, io vengo presto. Beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro».

8. Io, Giovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E, dopo averle viste e udite, mi prostrai ai piedi dell’angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo.

9. Ma egli mi disse: «Guàrdati dal farlo; io sono un servo come te e come i tuoi fratelli, i profeti, e come quelli che custodiscono le parole di questo libro. Adora Dio!»

10. Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché il tempo è vicino.

11. Chi è ingiusto continui a praticare l’ingiustizia; chi è impuro continui a essere impuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichi ancora».

12. «Ecco, io vengo presto e con me avrò la mia ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere.

13. Io sono l’alfa e l’omega, il primo e l’ultimo, il principio e la fine.

Apocalisse di Giovanni 22