Vangelo Secondo Matteo 4:8-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Di nuovo il diavolo lo portò con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo e la loro gloria, dicendogli:

9. «Tutte queste cose ti darò, se tu ti prostri e mi adori».

10. Allora Gesú gli disse: «Vattene, Satana, poiché sta scritto: “Adora il Signore Dio tuo e a lui solo rendi il culto”».

11. Allora il diavolo lo lasciò, ed ecco degli angeli si avvicinarono a lui e lo servivano.

12. Gesú, udito che *Giovanni era stato messo in prigione, si ritirò in *Galilea.

13. E, lasciata *Nazaret, venne ad abitare in *Capernaum, città sul mare, ai confini di *Zabulon e di *Neftali,

14. affinché si adempisse quello che era stato detto dal *profeta *Isaia:

15. «Il paese di Zabulon e il paese di Neftali, sulla via del mare, di là dal *Giordano, la Galilea dei pagani,

16. il popolo che stava nelle tenebre, ha visto una gran luce; su quelli che erano nella contrada e nell'ombra della morte una luce si è levata».

17. Da quel tempo Gesú cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino».

18. Mentre camminava lungo il mare della Galilea, Gesú vide due fratelli, *Simone detto *Pietro, e *Andrea suo fratello, i quali gettavano la rete in mare, perché erano pescatori.

19. E disse loro: «Venite dietro a me e vi farò pescatori di uomini».

20. Ed essi, lasciate subito le reti, lo seguirono.

21. Passato oltre, vide altri due fratelli, *Giacomo di Zebedeo e *Giovanni, suo fratello, i quali nella barca con Zebedeo, loro padre, rassettavano le reti; e li chiamò.

22. Essi, lasciando subito la barca e il padre loro, lo seguirono.

Vangelo Secondo Matteo 4