Vangelo Secondo Matteo 27:6-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Ma i capi dei sacerdoti, presi quei sicli, dissero: «Non è lecito metterli nel tesoro delle offerte, perché sono prezzo di sangue».

7. E, tenuto consiglio, comprarono con quel denaro il campo del vasaio perché servisse per la sepoltura degli stranieri.

8. Perciò quel campo, fino al giorno d'oggi, è stato chiamato: Campo di sangue.

9. Allora si adempí quello che era stato detto dal *profeta *Geremia: «E presero i trenta sicli d'argento, il prezzo di colui che era stato venduto, come era stato valutato dai figli d'*Israele,

10. e li diedero per il campo del vasaio, come me l'aveva ordinato il Signore».

11. Gesú comparve davanti al governatore e il governatore lo interrogò, dicendo: «Sei tu il re dei Giudei?» Gesú gli disse: «Tu lo dici».

12. E, accusato dai capi dei sacerdoti e dagli anziani, non rispose nulla.

13. Allora Pilato gli disse: «Non senti quante cose testimoniano contro di te?»

Vangelo Secondo Matteo 27