Vangelo Secondo Matteo 22:22-33 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

22. Ed essi, udito ciò, si stupirono e, lasciatolo, se ne andarono.

23. In quello stesso giorno vennero a lui dei *sadducei, i quali dicono che non vi è risurrezione, e gli domandarono:

24. «Maestro, *Mosè ha detto: “Se uno muore senza figli, il fratello suo sposi la moglie di lui e dia una discendenza a suo fratello”.

25. Vi erano tra di noi sette fratelli; il primo, ammogliatosi, morí; e, non avendo prole, lasciò sua moglie a suo fratello.

26. Lo stesso fece pure il secondo, poi il terzo, fino al settimo.

27. Infine, dopo tutti, morí anche la donna.

28. Alla risurrezione, dunque, di quale dei sette sarà ella moglie? Poiché tutti l'hanno avuta».

29. Ma Gesú rispose loro: «Voi errate, perché non conoscete le Scritture, né la potenza di Dio.

30. Perché alla risurrezione non si prende né si dà moglie; ma i risorti sono come angeli nei cieli.

31. Quanto poi alla risurrezione dei morti, non avete letto quello che vi è stato detto da Dio:

32. “Io sono il Dio d'*Abraamo, il Dio d'*Isacco e il Dio di *Giacobbe”? Egli non è il Dio dei morti, ma dei vivi».

33. E la folla, udite queste cose, stupiva del suo insegnamento.

Vangelo Secondo Matteo 22