Vangelo Secondo Matteo 15:6-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. egli non è piú obbligato a onorare suo padre o sua madre”. Cosí avete annullato la parola di Dio a motivo della vostra tradizione.

7. Ipocriti, ben *profetizzò *Isaia di voi quando disse:

8. “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me.

9. Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti d'uomini”».

10. Chiamata a sé la folla, disse loro: «Ascoltate e intendete:

11. non quello che entra nella bocca contamina l'uomo; ma è quello che esce dalla bocca, che contamina l'uomo!»

12. Allora i suoi discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Sai che i farisei, quando hanno udito questo discorso, ne sono rimasti scandalizzati?»

13. Egli rispose loro: «Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata.

14. Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; ora se un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso».

15. *Pietro allora gli disse: «Spiegaci la *parabola».

16. E Gesú disse: «Anche voi siete ancora incapaci di comprendere?

17. Non capite che tutto quello che entra nella bocca va nel ventre ed è poi espulso nella latrina?

18. Ma ciò che esce dalla bocca viene dal cuore, ed è quello che contamina l'uomo.

19. Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultèri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.

20. Queste sono le cose che contaminano l'uomo; ma il mangiare con le mani non lavate non contamina l'uomo».

21. Partito di là, Gesú si ritirò nel territorio di *Tiro e di *Sidone.

22. Ed ecco una donna *cananea di quei luoghi venne fuori e si mise a gridare: «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di *Davide. Mia figlia è gravemente tormentata da un demonio».

Vangelo Secondo Matteo 15