Vangelo Secondo Matteo 14:19-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. Dopo aver ordinato alla folla di accomodarsi sull'erba, prese i cinque pani e i due pesci e, alzati gli occhi verso il cielo, rese grazie; poi, spezzati i pani, li diede ai discepoli e i discepoli alla folla.

20. Tutti mangiarono e furono sazi; e si portarono via, dei pezzi avanzati, dodici ceste piene.

21. E quelli che avevano mangiato erano circa cinquemila uomini, oltre alle donne e ai bambini.

22. Subito dopo, Gesú obbligò i suoi discepoli a salire sulla barca e a precederlo sull'altra riva, mentre egli avrebbe congedato la gente.

23. Dopo aver congedato la folla, si ritirò in disparte sul monte a pregare. E, venuta la sera, se ne stava lassú tutto solo.

24. Frattanto la barca, già di molti stadi lontana da terra, era sbattuta dalle onde, perché il vento era contrario.

25. Ma alla quarta *vigilia della notte, Gesú andò verso di loro, camminando sul mare.

26. E i discepoli, vedendolo camminare sul mare, si turbarono e dissero: «È un fantasma!» E dalla paura gridarono.

27. Ma subito Gesú parlò loro e disse: «Coraggio, sono io; non abbiate paura!»

28. *Pietro gli rispose: «Signore, se sei tu, comandami di venire da te sull'acqua».

Vangelo Secondo Matteo 14