Vangelo Secondo Marco 7:32-37 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

32. Condussero da lui un sordo che parlava a stento; e lo pregarono che gli imponesse le mani.

33. Egli lo condusse fuori dalla folla, in disparte, gli mise le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua;

34. poi, alzando gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: «Effatà!» che vuol dire: «Apriti!»

35. E gli si aprirono gli orecchi; e subito gli si sciolse la lingua e parlava bene.

36. Gesú ordinò loro di non parlarne a nessuno; ma piú lo vietava loro e piú lo divulgavano;

37. ed erano pieni di stupore e dicevano: «Egli ha fatto ogni cosa bene; i sordi li fa udire, e i muti li fa parlare».

Vangelo Secondo Marco 7