Vangelo Secondo Marco 5:29-43 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

29. In quell'istante la sua emorragia ristagnò; ed ella sentí nel suo corpo di essere guarita da quella malattia.

30. Subito Gesú, conscio della potenza che era emanata da lui, voltatosi indietro verso quella folla, disse: «Chi mi ha toccato le vesti?»

31. I suoi discepoli gli dissero: «Tu vedi come la folla ti si stringe attorno e dici: “Chi mi ha toccato?”»

32. Ed egli guardava attorno per vedere colei che aveva fatto questo.

33. Ma la donna paurosa e tremante, ben sapendo quello che era avvenuto in lei, venne, gli si gettò ai piedi e gli disse tutta la verità.

34. Ma Gesú le disse: «Figliola, la tua fede ti ha salvata; va' in pace e sii guarita dal tuo male».

35. Mentre egli parlava ancora, vennero dalla casa del capo della sinagoga, dicendo: «Tua figlia è morta; perché incomodare ancora il Maestro?»

36. Ma Gesú, udito quel che si diceva, disse al capo della sinagoga: «Non temere; soltanto continua ad aver fede!»

37. E non permise a nessuno di accompagnarlo, tranne che a *Pietro, *Giacomo e *Giovanni, fratello di Giacomo.

38. Giunsero a casa del capo della sinagoga; ed egli vide una gran confusione e gente che piangeva e urlava.

39. Entrato, disse loro: «Perché fate tanto strepito e piangete? La bambina non è morta, ma dorme».

40. Ed essi ridevano di lui. Ma egli li mise tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui, ed entrò là dove era la bambina.

41. E, presala per mano, le disse: «Talità cum!» che tradotto vuol dire: «Ragazza, ti dico: àlzati!»

42. Subito la ragazza si alzò e camminava, perché aveva dodici anni. E furono subito presi da grande stupore;

43. ed egli comandò loro con insistenza che nessuno lo venisse a sapere; e disse che le fosse dato da mangiare.

Vangelo Secondo Marco 5