Vangelo Secondo Marco 10:28-35 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

28. *Pietro gli disse: «Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito».

29. Gesú rispose: «In verità vi dico che non vi è nessuno che abbia lasciato casa, o fratelli, o sorelle, o madre, o padre, o figli, o campi, per amor mio e per amor del vangelo,

30. il quale ora, in questo tempo, non ne riceva cento volte tanto: case, fratelli, sorelle, madri, figli, campi, insieme a persecuzioni e, nel secolo a venire, la vita eterna.

31. Ma molti primi saranno ultimi e molti ultimi primi».

32. Mentre erano in cammino salendo a *Gerusalemme, Gesú andava davanti a loro; essi erano turbati; quelli che seguivano erano pieni di timore. Egli prese di nuovo da parte i dodici, e cominciò a dir loro le cose che stavano per accadergli:

33. «Noi saliamo a Gerusalemme e il *Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi dei *sacerdoti e degli *scribi. Essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani,

34. i quali lo scherniranno, gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e l'uccideranno; ma, dopo tre giorni, egli risusciterà».

35. *Giacomo e *Giovanni, figli di Zebedeo, si avvicinarono a lui, dicendogli: «Maestro, desideriamo che tu faccia per noi quello che ti chiederemo».

Vangelo Secondo Marco 10