Vangelo Secondo Luca 13:25-33 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

25. Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, voi, stando di fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: “Signore, aprici”. Ed egli vi risponderà: “Io non so da dove venite”.

26. Allora comincerete a dire: “Noi abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza, e tu hai insegnato nelle nostre piazze!”

27. Ed egli dirà: “Io vi dico che non so da dove venite. Allontanatevi da me, voi tutti, malfattori”.

28. Là ci sarà pianto e stridor di denti, quando vedrete Abraamo, *Isacco, *Giacobbe e tutti i *profeti nel regno di Dio e voi ne sarete buttati fuori.

29. E ne verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno, e staranno a tavola nel regno di Dio.

30. Ecco, vi sono degli ultimi che saranno primi e dei primi che saranno ultimi».

31. In quello stesso momento vennero alcuni *farisei a dirgli: «Parti, e vattene di qui, perché Erode vuol farti morire».

32. Ed egli disse loro: «Andate a dire a quella volpe: “Ecco, io scaccio i demòni, compio guarigioni oggi e domani, e il terzo giorno avrò terminato”.

33. Ma bisogna che io cammini oggi, domani e dopodomani, perché non può essere che un profeta muoia fuori di Gerusalemme.

Vangelo Secondo Luca 13