Vangelo Secondo Luca 10:6-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Se vi è lí un figlio di pace, la vostra pace riposerà su di lui; se no, ritornerà a voi.

7. Rimanete in quella stessa casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno del suo salario. Non passate di casa in casa.

8. In qualunque città entriate, se vi ricevono, mangiate ciò che vi sarà messo davanti,

9. guarite i malati che ci saranno e dite loro: “Il regno di Dio si è avvicinato a voi”.

10. Ma in qualunque città entriate, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite:

11. “Perfino la polvere della vostra città che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scotiamo contro di voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio si è avvicinato a voi”.

12. Io vi dico che in quel giorno la sorte di *Sodoma sarà piú tollerabile della sorte di quella città.

13. «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsàida; perché se in *Tiro e in *Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, già da tempo si sarebbero ravvedute, prendendo il cilicio e sedendo nella cenere.

14. Perciò, nel giorno del giudizio, la sorte di Tiro e di Sidone sarà piú tollerabile della vostra.

15. E tu, *Capernaum, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all'Ades.

16. Chi ascolta voi ascolta me; chi respinge voi respinge me, e chi rifiuta me rifiuta Colui che mi ha mandato».

Vangelo Secondo Luca 10