Vangelo Secondo Giovanni 9:9-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Alcuni dicevano: «È lui». Altri dicevano: «No, ma gli somiglia». Egli diceva: «Sono io».

10. Allora essi gli domandarono: «Com'è che ti sono stati aperti gli occhi?»

11. Egli rispose: «Quell'uomo che si chiama Gesú fece del fango, me ne spalmò gli occhi e mi disse: “Va' a Siloe e làvati”. Io quindi sono andato, mi son lavato e ho ricuperato la vista».

12. Ed essi gli dissero: «Dov'è costui?» Egli rispose: «Non so».

13. Condussero dai *farisei colui che era stato cieco.

14. Or era in giorno di sabato che Gesú aveva fatto il fango e gli aveva aperto gli occhi.

15. I farisei dunque gli domandarono di nuovo come egli avesse ricuperato la vista. Ed egli disse loro: «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo».

16. Perciò alcuni dei farisei dicevano: «Quest'uomo non è da Dio perché non osserva il sabato». Ma altri dicevano: «Come può un peccatore fare tali miracoli?» E vi era disaccordo tra di loro.

17. Essi dunque dissero di nuovo al cieco: «Tu, che dici di lui, poiché ti ha aperto gli occhi?» Egli rispose: «È un *profeta».

Vangelo Secondo Giovanni 9