Vangelo Secondo Giovanni 18:3-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. Giuda dunque, presa la *coorte e le guardie mandate dai capi dei *sacerdoti e dai *farisei, andò là con lanterne, torce e armi.

4. Ma Gesú, ben sapendo tutto quello che stava per accadergli, uscí e chiese loro: «Chi cercate?»

5. Gli risposero: «Gesú il Nazareno!» Gesú disse loro: «Io sono». Giuda, che lo tradiva, era anch'egli là con loro.

6. Appena Gesú ebbe detto loro: «Io sono», indietreggiarono e caddero in terra.

7. Egli dunque domandò loro di nuovo: «Chi cercate?» Essi dissero: «Gesú il Nazareno».

8. Gesú rispose: «Vi ho detto che sono io; se dunque cercate me, lasciate andare questi».

9. E ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detta: «Di quelli che tu mi hai dati, non ne ho perduto nessuno».

10. Allora *Simon *Pietro, che aveva una spada, la prese e colpí il servo del sommo sacerdote, recidendogli l'orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco.

11. Ma Gesú disse a Pietro: «Rimetti la spada nel fodero; non berrò forse il calice che il Padre mi ha dato?»

12. La coorte, dunque, il *tribuno e le guardie dei Giudei, presero Gesú e lo legarono,

13. e lo condussero prima da *Anna, perché era suocero di *Caiafa, che era sommo sacerdote di quell'anno.

14. Ora Caiafa era quello che aveva consigliato ai Giudei esser cosa utile che un uomo solo morisse per il popolo.

Vangelo Secondo Giovanni 18