Secondo Libro di Samuele 15:7-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Quattro anni dopo, Absalom disse al re: «Ti prego, lasciami andare a Ebron a sciogliere un voto che ho fatto al Signore.

8. Infatti, durante la sua residenza a Ghesur, in *Siria, il tuo servo fece un voto, dicendo: Se il Signore mi riconduce a *Gerusalemme, io servirò il Signore a Ebron».

9. Il re gli disse: «Va' in pace!» Cosí egli si alzò e andò a Ebron.

10. Intanto Absalom mandò degli emissari per tutte le tribú d'Israele, a dire: «Quando udrete il suono della tromba, direte: “Absalom è proclamato re a Ebron”».

11. Con Absalom partirono da Gerusalemme duecento uomini, i quali, essendo stati invitati, partirono in tutta la loro semplicità, senza sapere nulla.

12. Mentre offriva i sacrifici, Absalom mandò a chiamare Aitofel, il Ghilonita, consigliere di *Davide, perché venisse dalla sua città di Ghilo. La congiura si rafforzava e il popolo diventava sempre piú numeroso attorno ad Absalom.

13. Venne a Davide un messaggero, che disse: «Il cuore degli uomini d'Israele si è volto verso Absalom».

14. Allora Davide disse a tutti i suoi servi che erano con lui a Gerusalemme: «Alzatevi, fuggiamo; altrimenti, nessuno di noi scamperà dalle mani di Absalom. Affrettatevi a partire, affinché, con una rapida marcia, non ci sorprenda, piombandoci rovinosamente addosso e mettendo la città a fil di spada».

15. I servitori del re gli dissero: «Ecco i tuoi servi, pronti a fare tutto quello che piacerà al re, nostro signore».

16. Il re dunque partí, seguito da tutta la sua casa, e lasciò dieci concubine a custodire il palazzo.

17. Il re partí seguito da tutto il popolo, e si fermarono a Bet-Merac.

18. Tutti i servitori del re camminavano al suo fianco; e tutti i Cheretei, tutti i Peletei e tutti i Ghittei, che in seicento erano venuti da Gat al suo seguito, camminavano davanti al re.

19. Allora il re disse a Ittai di Gat: «Perché vuoi venire anche tu con noi? Torna indietro e rimani con il re; perché sei un forestiero e per di piú un esule della tua patria.

20. Tu sei arrivato solo ieri e oggi ti farei andare errando qua e là con noi, mentre io stesso non so dove vado? Torna indietro e riconduci con te i tuoi fratelli; siano con te la bontà e la fedeltà del Signore!»

21. Ma Ittai rispose al re e disse: «Com'è vero che il Signore vive e che vive il re mio signore, in qualunque luogo sarà il re mio signore, per morire o per vivere, là sarà pure il tuo servo».

22. Allora Davide disse a Ittai: «Va' pure avanti!» Ittai, il Ghitteo, passò avanti con tutta la sua gente e con tutti i bambini che erano con lui.

Secondo Libro di Samuele 15