Secondo Libro di Samuele 14:4-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. La donna di Tecoa andò dunque a parlare al re, si gettò con la faccia a terra, si prostrò e disse: «O re, aiutami!»

5. Il re le disse: «Che hai?» Lei rispose: «Purtroppo io sono una vedova. Mio marito è morto.

6. La tua serva aveva due figli, i quali litigarono in campagna e vennero alle mani; siccome non c'era nessuno che li separasse, uno colpí l'altro, e l'uccise.

7. Ora tutta la famiglia è insorta contro la tua serva, dicendo: “Consegnaci l'omicida, affinché lo facciamo morire per vendicare il fratello che egli ha ucciso; cosí toglieremo di mezzo anche l'erede”. In questo modo spegneranno il tizzone che mi è rimasto e non lasceranno a mio marito né nome né discendenza sulla terra».

8. Il re disse alla donna: «Va' a casa tua; io darò degli ordini a tuo riguardo».

Secondo Libro di Samuele 14