Secondo Libro di Samuele 14:15-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Ora, se io sono venuta a parlare cosí al re mio signore, è perché il popolo mi ha fatto paura e la tua serva ha detto: Voglio parlare al re; forse il re farà quello che gli dirà la sua serva;

16. il re ascolterà la sua serva e la libererà dalle mani di quelli che vogliono sterminare me e mio figlio dall'eredità di Dio.

17. La tua serva diceva: Possa la parola del re, mio signore, darmi tranquillità! Infatti il re, mio signore, è come un angelo di Dio per discernere il bene dal male. Il Signore, il tuo Dio, sia con te».

18. Il re rispose e disse alla donna: «Ti prego, non nascondermi quello che io ti domanderò». La donna disse: «Parli pure il re, mio signore».

Secondo Libro di Samuele 14