Secondo Libro delle Cronache 7:15-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. I miei occhi saranno ormai aperti e le mie orecchie attente alla preghiera fatta in questo luogo;

16. infatti ora ho scelto e santificato questa casa, perché il mio nome vi rimanga per sempre, e i miei occhi e il mio cuore saranno qui per sempre.

17. E quanto a te, se tu cammini davanti a me come camminò Davide tuo padre, facendo tutto quello che ti ho comandato, e se osservi le mie leggi e miei precetti,

18. io stabilirò il trono del tuo regno, come promisi a Davide tuo padre, dicendo: “Non ti mancherà mai qualcuno che regni sopra Israele”.

19. Ma se vi allontanate da me e abbandonate le mie leggi e i miei comandamenti, che vi ho posti davanti, e andate invece a servire altri dèi e a prostrarvi davanti a loro,

20. io vi sradicherò dal mio paese che vi ho dato; e respingerò dalla mia presenza la casa che ho consacrata al mio nome, e la farò diventare la favola e lo zimbello di tutti i popoli.

21. Chiunque passerà vicino a questa casa, già cosí eccelsa, si stupirà e dirà: “Perché il Signore ha trattato in tal modo questo paese e questa casa?”

22. Si risponderà: “Perché hanno abbandonato il Signore, Dio dei loro padri, che li fece uscire dal paese d'Egitto, si sono invaghiti di altri dèi, si sono prostrati davanti a loro e li hanno serviti; ecco perché il Signore ha fatto venire tutti questi mali su di loro”».

Secondo Libro delle Cronache 7