Secondo Libro delle Cronache 28:9-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Là c'era un *profeta del Signore, di nome Oded. Egli uscí incontro all'esercito che tornava a Samaria, e disse loro: «Ecco, il Signore, Dio dei vostri padri, nella sua ira contro Giuda, ve li ha dati nelle mani; e voi li avete uccisi con tal furore, che è giunto fino al cielo.

10. E ora, pretendete di sottomettere come schiavi e come schiave i figli e le figlie di Giuda e di Gerusalemme! Ma voi, voi stessi, non siete forse colpevoli verso il Signore, vostro Dio?

11. Ascoltatemi dunque, e rimandate i prigionieri che avete fatti tra i vostri fratelli; perché l'ardente ira del Signore vi sovrasta».

12. Allora alcuni tra i capi dei figli di Efraim, Azaria figlio di Iocanan, Berechia figlio di Mesillemot, Ezechia figlio di Sallum e Amasa figlio di Cadlai, si alzarono contro quelli che tornavano dalla guerra,

13. e dissero loro: «Voi non condurrete qua dentro i prigionieri; perché voi vi proponete una cosa che ci renderà colpevoli davanti al Signore, accrescendo il numero dei nostri peccati e delle nostre colpe; poiché noi siamo già molto colpevoli, e l'ira del Signore arde contro Israele».

14. Allora i soldati abbandonarono i prigionieri e il bottino in presenza dei capi e di tutta l'assemblea.

Secondo Libro delle Cronache 28