Secondo Libro delle Cronache 15:5-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. In quel tempo, non c'era pace né per chi andava né per chi veniva; perché fra tutti gli abitanti dei vari paesi c'erano grandi agitazioni,

6. ed essi erano schiacciati, nazione da nazione, e città da città; poiché Dio li agitava con ogni sorta di tribolazioni.

7. Ma voi, siate forti, non vi lasciate indebolire le braccia, perché la vostra opera avrà la sua ricompensa».

8. Quando Asa ebbe udite queste parole, e la profezia del *profeta Oded, prese coraggio, e fece sparire le abominazioni da tutto il paese di Giuda e di Beniamino, e dalle città che aveva conquistate nella regione montuosa di *Efraim; e ristabilí l'altare del Signore, che era davanti al portico del Signore.

9. Poi radunò tutto Giuda e Beniamino, e quelli di Efraim, di *Manasse e di *Simeone, che abitavano in mezzo a loro; infatti molte persone d'Israele erano passate dalla sua parte, vedendo che il Signore, il suo Dio, era con lui.

10. Essi dunque si radunarono a *Gerusalemme il terzo mese del quindicesimo anno del regno di Asa.

Secondo Libro delle Cronache 15