Secondo Libro delle Cronache 14:10-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

10. Allora Asa invocò il suo Dio, e disse: «Signore, per te non c'è differenza tra il dare soccorso a chi è in gran numero, e il darlo a chi è senza forza; soccorrici, Signore nostro Dio! Poiché su di te noi ci appoggiamo, e nel tuo nome siamo venuti contro questa moltitudine. Tu sei il Signore nostro Dio; non vinca l'uomo contro di te!»

11. E il Signore sconfisse gli Etiopi davanti ad Asa e davanti a Giuda, e gli Etiopi si diedero alla fuga.

12. Asa e la gente che era con lui li inseguirono fino a Gherar; e degli Etiopi ne caddero tanti, che non ne rimase piú uno vivo; perché furono fatti a pezzi davanti al Signore e davanti al suo esercito. Poi Asa e i suoi portarono via un immenso bottino.

13. E piombarono su tutte le città nei dintorni di Gherar, perché lo spavento del Signore si era impadronito d'esse; e quelli saccheggiarono tutte le città; perché v'era molto bottino;

Secondo Libro delle Cronache 14