Secondo Libro dei Re 22:2-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

2. Egli fece ciò che è giusto agli occhi del Signore, e camminò in tutto e per tutto per la via di *Davide suo padre, senza scostarsene né a destra né a sinistra.

3. Il diciottesimo anno del re Giosia, il re mandò nella casa del Signore Safan, il segretario, figlio di Asalia, figlio di Mesullam, e gli disse:

4. «Va' da Chilchia, il *sommo sacerdote, e digli che metta assieme il denaro che è stato portato nella casa del Signore, e che i custodi della porta d'ingresso hanno raccolto dalle mani del popolo;

5. che lo si consegni ai funzionari preposti ai lavori della casa del Signore; e che questi lo diano agli operai addetti alle riparazioni della casa del Signore:

6. ai falegnami, ai costruttori e ai muratori, perché se ne servano per comprare del legname e delle pietre da tagliare, per le riparazioni della casa.

7. Ma non si farà render conto a quelli che riceveranno il denaro, perché agiscono con fedeltà».

8. Allora il sommo sacerdote Chilchia disse a Safan, il segretario: «Ho trovato nella casa del Signore il libro della legge». E Chilchia diede il libro a Safan, che lo lesse.

Secondo Libro dei Re 22