Secondo Libro dei Re 12:7-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Allora il re Ioas chiamò il sacerdote Ieoiada e gli altri sacerdoti, e disse loro: «Perché non restaurate quel che c'è da restaurare nella casa? Da ora in poi dunque non ricevete piú denaro dalle mani dei vostri conoscenti, ma lasciatelo per i restauri della casa».

8. I sacerdoti acconsentirono a non ricevere piú denaro dalle mani del popolo, e a non aver piú l'incarico dei restauri della casa.

9. Il sacerdote Ieoiada prese una cassa, le fece un buco nel coperchio, e la collocò presso l'altare, a destra, entrando nella casa del Signore; e i sacerdoti che custodivano la soglia vi mettevano tutto il denaro che era portato alla casa del Signore.

10. Quando vedevano che c'era molto denaro nella cassa, il segretario del re e il *sommo sacerdote salivano a chiudere in sacchetti e contare il denaro che si trovava nella casa del Signore.

Secondo Libro dei Re 12