2. Molti li seguiranno nella loro dissolutezza; e a causa loro la via della verità sarà diffamata.
3. Nella loro cupidigia vi sfrutteranno con parole false; ma la loro condanna già da tempo è all'opera e la loro rovina non si farà aspettare.
4. Se Dio infatti non risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li inabissò, confinandoli in antri tenebrosi per esservi custoditi per il giudizio;
5. se non risparmiò il mondo antico ma salvò, con altre sette persone, *Noè, predicatore di giustizia, quando mandò il diluvio su un mondo di empi;
6. se condannò alla distruzione le città di *Sodoma e *Gomorra, riducendole in cenere, perché servissero da esempio a quelli che in futuro sarebbero vissuti empiamente;
7. e se salvò il giusto *Lot che era rattristato dalla condotta dissoluta di quegli uomini scellerati
8. (quel giusto, infatti, per quanto vedeva e udiva, quando abitava tra di loro, si tormentava ogni giorno nella sua anima giusta a motivo delle loro opere inique),
9. ciò vuol dire che il Signore sa liberare i pii dalla prova e riservare gli ingiusti per la punizione nel giorno del giudizio;
10. e soprattutto quelli che vanno dietro alla carne nei suoi desideri impuri e disprezzano l'autorità.Audaci, arroganti, non hanno orrore di dir male delle dignità;
11. mentre gli angeli, benché superiori a loro per forza e potenza, non portano contro quelle, davanti al Signore, alcun giudizio ingiurioso.