Seconda Lettera ai Corinzi 9:5-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Perciò ho ritenuto necessario esortare i fratelli a venire da voi prima di me e preparare la vostra già promessa offerta, affinché essa sia pronta come offerta di generosità e non d'avarizia.

6. Ora dico questo: chi semina scarsamente mieterà altresí scarsamente; e chi semina abbondantemente mieterà altresí abbondantemente.

7. Dia ciascuno come ha deliberato in cuor suo; non di mala voglia, né per forza, perché Dio ama un donatore gioioso.

8. Dio è potente da far abbondare su di voi ogni grazia, affinché, avendo sempre in ogni cosa tutto quel che vi è necessario, abbondiate per ogni opera buona;

9. come sta scritto: «Egli ha profuso, egli ha dato ai poveri, la sua giustizia dura in eterno».

10. Colui che fornisce al seminatore la semenza e il pane da mangiare, fornirà e moltiplicherà la semenza vostra e accrescerà i frutti della vostra giustizia.

11. Cosí, arricchiti in ogni cosa, potrete esercitare una larga generosità, la quale produrrà rendimento di grazie a Dio per mezzo di noi.

12. Perché l'adempimento di questo servizio sacro non solo supplisce ai bisogni dei santi ma piú ancora produce abbondanza di ringraziamenti a Dio;

13. perché la prova pratica fornita da questa sovvenzione li porta a glorificare Dio per l'ubbidienza con cui professate il *vangelo di Cristo e per la generosità della vostra comunione con loro e con tutti.

14. Essi pregano per voi, perché vi amano a causa della grazia sovrabbondante che Dio vi ha concessa.

15. Ringraziato sia Dio per il suo dono ineffabile!

Seconda Lettera ai Corinzi 9