Seconda Lettera ai Corinzi 3:6-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Egli ci ha anche resi idonei a essere ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di Spirito; perché la lettera uccide, ma lo Spirito vivifica.

7. Or se il ministero della morte, scolpito in lettere su pietre, fu glorioso, al punto che i figli d'*Israele non potevano fissare lo sguardo sul volto di *Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui,

8. quanto piú sarà glorioso il ministero dello Spirito?

9. Se, infatti, il ministero della condanna fu glorioso, molto piú abbonda in gloria il ministero della giustizia.

10. Anzi, quello che nel primo fu reso glorioso, non fu reso veramente glorioso, quando lo si confronti con la gloria tanto superiore del secondo;

11. infatti, se ciò che era transitorio fu circondato di gloria, molto piú grande è la gloria di ciò che è duraturo.

12. Avendo dunque una tale speranza, ci comportiamo con molta franchezza,

Seconda Lettera ai Corinzi 3