Primo Libro delle Cronache 19:13-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Abbi coraggio, e dimostriamoci forti per il nostro popolo e per le città del nostro Dio; e faccia il Signore quello che gli piacerà».

14. Poi Ioab, con la gente che aveva con sé, avanzò per attaccare i Siri, i quali fuggirono davanti a lui.

15. Quando i figli di Ammon videro che i Siri erano fuggiti, fuggirono anche loro davanti ad Abisai fratello di Ioab, e rientrarono nella città. Allora Ioab rientrò a *Gerusalemme.

16. I Siri, vedendosi sconfitti da Israele, inviarono dei messaggeri e fecero venire i Siri che abitavano dall'altra parte del fiume. Sofac capo dell'esercito di Adadezer, era alla loro testa.

17. Il fatto fu riferito a Davide, che radunò tutto Israele, attraversò il *Giordano, marciò contro di loro e si dispose in ordine di battaglia contro quelli. Come Davide si fu disposto in ordine di battaglia contro i Siri, questi diedero inizio alla battaglia.

18. Ma i Siri fuggirono davanti a Israele; e Davide uccise ai Siri gli uomini di settecento carri e quarantamila fanti, e uccise pure Sofac capo dell'esercito.

19. Quando i servitori di Adadezer si videro sconfitti da Israele, fecero pace con Davide, e gli furono sottomessi. E i Siri non vollero piú portare soccorso ai figli di Ammon.

Primo Libro delle Cronache 19