Primo Libro dei Re 21:13-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Poi vennero i due malfattori. Si misero di fronte a lui, e deposero cosí contro di lui, davanti al popolo: «Nabot ha maledetto Dio e il re». Allora lo condussero fuori dalla città, lo lapidarono, ed egli morí.

14. Poi mandarono a dire a Izebel: «Nabot è stato lapidato ed è morto».

15. Quando Izebel udí che Nabot era stato lapidato ed era morto, disse ad Acab: «Àlzati, prendi possesso della vigna di Nabot d'Izreel, che egli rifiutò di darti per denaro; poiché Nabot non vive piú, è morto».

16. Quando Acab udí che Nabot era morto, si alzò per scendere alla vigna di Nabot d'Izreel, e prenderne possesso.

17. Allora la parola del Signore fu rivolta a *Elia, il Tisbita, in questi termini:

18. «Àlzati, va' incontro ad Acab, re d'Israele, che sta a Samaria; egli è nella vigna di Nabot, dov'è sceso per prenderne possesso.

19. E gli parlerai in questo modo: “Cosí dice il Signore: Dopo aver commesso un omicidio, vieni a prendere possesso!” E gli dirai: “Cosí dice il Signore: Nello stesso luogo dove i cani hanno leccato il sangue di Nabot, i cani leccheranno anche il tuo”».

20. Acab disse a Elia: «Mi hai trovato, nemico mio?» Elia rispose: «Sí ti ho trovato, perché ti sei venduto a fare ciò che è male agli occhi del Signore.

21. Ecco, io ti farò cadere addosso una sciagura, ti spazzerò via, e sterminerò ogni uomo della tua casa, schiavo o libero che sia, in Israele;

22. e ridurrò la tua casa come la casa di *Geroboamo, figlio di Nebat, e come la casa di Baasa, figlio di Aiia, perché tu hai provocato la mia ira e hai fatto peccare Israele.

Primo Libro dei Re 21