Prima Lettera ai Corinzi 15:51-57 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

51. Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati,

52. in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati.

53. Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità.

54. Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: «La morte è stata sommersa nella vittoria».

55. «O morte, dov'è la tua vittoria? O morte, dov'è il tuo dardo?»

56. Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge;

57. ma ringraziato sia Dio, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro Signore Gesú Cristo.

Prima Lettera ai Corinzi 15