Prima Lettera ai Corinzi 15:16-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

16. Difatti, se i morti non risuscitano, neppure Cristo è stato risuscitato;

17. e se Cristo non è stato risuscitato, vana è la vostra fede; voi siete ancora nei vostri peccati.

18. Anche quelli che sono morti in Cristo, sono dunque periti.

19. Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i piú miseri fra tutti gli uomini.

20. Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti.

21. Infatti, poiché per mezzo di un uomo è venuta la morte, cosí anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti.

22. Poiché, come tutti muoiono in *Adamo, cosí anche in Cristo saranno tutti vivificati;

23. ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta;

24. poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza.

25. Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.

Prima Lettera ai Corinzi 15