Osea 2:12-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Devasterò le sue vigne e i suoi fichi, di cui diceva: “Sono il compenso che mi hanno dato i miei amanti”. Io li ridurrò in un bosco e li divoreranno gli animali della campagna.

13. La punirò a causa dei giorni dei Baal, quando bruciava loro incenso e, ornata dei suoi pendenti e dei suoi gioielli, seguiva i suoi amanti e dimenticava me», dice il Signore.

14. «Perciò, ecco, io l'attrarrò, la condurrò nel deserto e parlerò al suo cuore.

15. Di là le darò le sue vigne e la valle d'Acor come porta di speranza; là mi risponderà come ai giorni della sua gioventú, come ai giorni che uscí dal paese d'Egitto.

16. Quel giorno avverrà», dice il Signore, «che tu mi chiamerai: “Marito mio!” e non mi chiamerai piú: “Mio Baal!”

Osea 2