Neemia 4:5-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Non perdonare la loro colpa, e non sia cancellato davanti a te il loro peccato; poiché hanno provocato la tua ira in presenza dei costruttori.

6. Noi dunque ricostruimmo le mura, che furono dappertutto innalzate fino a metà altezza; e il popolo aveva preso a cuore il lavoro.

7. Ma quando Samballat, Tobia, gli Arabi, gli *Ammoniti e gli Asdodei udirono che la riparazione delle mura di *Gerusalemme progrediva, e che le brecce cominciavano a chiudersi, si indignarono moltissimo,

8. e tutti quanti assieme si accordarono di venire ad attaccare Gerusalemme e a crearvi del disordine.

9. Allora noi pregammo il nostro Dio e mettemmo delle sentinelle di giorno e di notte per difenderci dai loro attacchi.

10. Quelli di *Giuda dicevano: «Le forze vengono meno ai portatori di pesi, e le macerie sono molte; noi non riusciremo a costruire le mura!»

Neemia 4