Lettera di Giacomo 2:2-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

2. Infatti, se nella vostra adunanza entra un uomo con un anello d'oro, vestito splendidamente, e vi entra pure un povero vestito malamente,

3. e voi avete riguardo a quello che veste elegantemente e gli dite: «Tu, siedi qui al posto d'onore»; e al povero dite: «Tu, stattene là in piedi», o «siedi in terra accanto al mio sgabello»,

4. non state forse usando un trattamento diverso e giudicando in base a ragionamenti malvagi?

5. Ascoltate, fratelli miei carissimi: Dio non ha forse scelto quelli che sono poveri secondo il mondo perché siano ricchi in fede ed eredi del regno che ha promesso a quelli che lo amano?

6. Voi invece avete disprezzato il povero! Non sono forse i ricchi quelli che vi opprimono e vi trascinano davanti ai tribunali?

7. Non sono essi quelli che bestemmiano il buon nome che è stato invocato su di voi?

8. Certo, se adempite la legge regale, come dice la Scrittura: «Ama il tuo prossimo come te stesso», fate bene;

9. ma se avete riguardi personali, voi commettete un peccato e siete condannati dalla legge quali trasgressori.

10. Chiunque infatti osserva tutta la legge, ma la trasgredisce in un punto solo, si rende colpevole su tutti i punti.

11. Poiché colui che ha detto: «Non commettere adulterio», ha detto anche: «Non uccidere». Quindi, se tu non commetti adulterio ma uccidi, sei trasgressore della legge.

12. Parlate e agite come persone che devono essere giudicate secondo la legge di libertà.

Lettera di Giacomo 2