Lettera agli Ebrei 11:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono.

2. Infatti, per essa fu resa buona testimonianza agli antichi.

3. Per fede comprendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; cosí le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti.

4. Per fede *Abele offrí a Dio un sacrificio piú eccellente di quello di *Caino; per mezzo di essa gli fu resa testimonianza che egli era giusto, quando Dio attestò di gradire le sue offerte; e per mezzo di essa, benché morto, egli parla ancora.

5. Per fede *Enoc fu rapito perché non vedesse la morte; e non fu piú trovato, perché Dio lo aveva portato via; infatti prima che fosse portato via ebbe la testimonianza di essere stato gradito a Dio.

6. Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano.

7. Per fede *Noè, divinamente avvertito di cose che non si vedevano ancora, con pio timore, preparò un'arca per la salvezza della sua famiglia; con la sua fede condannò il mondo e fu fatto erede della giustizia che si ha per mezzo della fede.

8. Per fede *Abraamo, quando fu chiamato, ubbidí, per andarsene in un luogo che egli doveva ricevere in eredità; e partí senza sapere dove andava.

Lettera agli Ebrei 11