Lamentazioni 4:15-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. «Fatevi in là! Un impuro!» si gridava al loro apparire; «Fatevi in là! Fatevi in là! Non lo toccate!» Quando fuggivano, peregrinavano qua e là, e si diceva fra le nazioni: «Non restino piú qui!»

16. La faccia del Signore li ha dispersi, egli non volge piú verso di loro il suo sguardo; non si è portato rispetto ai sacerdoti, non si è avuto pietà dei vecchi.

17. A noi si consumavano ancora gli occhi in cerca di un soccorso, aspettato invano; dai nostri posti di vedetta scrutavamo la venuta d'una nazione che non poteva salvarci.

18. Si spiavano i nostri passi, impedendoci di camminare per le nostre piazze. «La nostra fine è prossima. I nostri giorni sono compiuti, la nostra fine è giunta!»

19. I nostri persecutori sono stati piú leggeri delle aquile nei cieli; ci hanno dato la caccia su per le montagne, ci hanno teso agguati nel deserto.

20. Colui che ci fa respirare, l'*unto del Signore è stato preso nelle loro fosse; egli, del quale dicevamo: «Alla sua ombra noi vivremo tra le nazioni».

21. Esulta, gioisci, o figlia di *Edom, che risiedi nel paese di Uz! Anche fino a te passerà la coppa; tu ti ubriacherai e ti denuderai.

22. Il castigo della tua iniquità è finito, o figlia di Sion! Egli non ti manderà piú in esilio; egli punisce l'iniquità tua, o figlia di Edom, mette allo scoperto i tuoi peccati.

Lamentazioni 4