Lamentazioni 3:19-35 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. Ricòrdati della mia afflizione, della mia vita raminga, dell'assenzio e del veleno!

20. Io me ne ricordo sempre, e ne sono intimamente prostrato.

21. Ecco ciò che voglio richiamare alla mente, ciò che mi fa sperare:

22. è una grazia del Signore che non siamo stati completamente distrutti; le sue compassioni infatti non sono esaurite;

23. si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà!

24. «Il Signore è la mia parte», io dico, «perciò spererò in lui».

25. Il Signore è buono con quelli che sperano in lui, con chi lo cerca.

26. È bene aspettare in silenzio la salvezza del Signore.

27. È bene per l'uomo portare il giogo della sua giovinezza.

28. Si sieda solitario e stia in silenzio quando il Signore glielo impone!

29. Metta la sua bocca nella polvere! forse c'è ancora speranza.

30. Porga la guancia a chi lo percuote, si sazi pure di offese!

31. Il Signore infatti non respinge per sempre;

32. ma, se affligge, ha pure compassione, secondo la sua immensa bontà;

33. poiché non è volentieri che egli umilia e affligge i figli dell'uomo.

34. Quando uno schiaccia sotto i piedi tutti i prigionieri della terra,

35. quando uno víola i diritti di un uomo in presenza dell'Altissimo,

Lamentazioni 3