3. verso un popolo che sempre mi provoca sfacciatamente, che offre sacrifici nei giardini e fa fumare profumi sui mattoni;
4. che sta fra le tombe e passa le notti nelle caverne, che mangia carne di maiale e ha nei suoi vasi cibi impuri;
5. che dice: “Fatti in là, non ti avvicinare perché io sono piú santo di te”. Cose simili sono per me come un fumo nel naso, un fuoco che arde da mattina a sera.
6. Ecco, tutto ciò sta scritto davanti a me; io non tacerò, anzi vi darò la retribuzione, sí, vi verserò in grembo la retribuzione
7. delle *iniquità vostre», dice il Signore, «e al tempo stesso delle iniquità dei vostri padri, che hanno fatto fumare profumi sui monti e mi hanno insultato sui colli; io misurerò loro in grembo il salario della loro condotta passata».
8. Cosí parla il Signore: «Come quando si trova del succo in un grappolo, si dice: “Non lo distruggere perché lí c'è una benedizione”, cosí farò io, per amor dei miei servi, e non distruggerò tutto.
9. Io farò uscire da *Giacobbe una discendenza e da *Giuda un erede dei miei monti; i miei eletti possederanno il paese, i miei servi vi abiteranno.
10. *Saron sarà un recinto di greggi, la valle d'Acor, un luogo di riposo alle mandrie, per il mio popolo che mi avrà cercato.
11. Ma voi, che abbandonate ilSignore, che dimenticate il mio monte santo, che apparecchiate la mensa a Gad e riempite la coppa di vino profumato a Meni,
12. io vi destino alla spada e vi piegherete tutti per essere scannati; poiché io ho chiamato, e voi non avete risposto; ho parlato, e voi non avete dato ascolto; ma avete fatto ciò che è male ai miei occhi e avete preferito ciò che mi dispiace».
13. Perciò, cosí parla il Signore, Dio: «Ecco, i miei servi mangeranno, ma voi avrete fame; ecco, i miei servi berranno, ma voi avrete sete; ecco, i miei servi gioiranno, ma voi sarete delusi;
14. ecco, i miei servi canteranno per la gioia del loro cuore, ma voi griderete per l'angoscia del cuor vostro e urlerete perché avrete lo spirito affranto.