Isaia 57:16-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

16. Io infatti non voglio contendere per sempre né serbare l'ira in eterno, affinché gli spiriti, le anime che io ho fatte, non vengano meno davanti a me.

17. Per l'*iniquità della sua cupidigia io mi sono adirato e l'ho colpito; mi sono nascosto, mi sono indignato; ma egli, ribelle, ha seguito la via del suo cuore.

18. Io ho visto le sue vie, e lo guarirò; lo guiderò e ridarò le mie consolazioni a lui e a quelli dei suoi che sono afflitti.

Isaia 57