Isaia 47:3-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. Si scopra la tua nudità, si veda la tua vergogna; io farò vendetta e non risparmierò anima viva.

4. Il nostro redentore si chiama Signore degli eserciti, il Santo d'*Israele.

5. Siediti in silenzio e va' nelle tenebre, figlia dei Caldei, poiché non sarai piú chiamata la signora dei regni.

6. Io mi adirai contro il mio popolo, profanai la mia eredità e li diedi in mano tua; tu non avesti per essi alcuna pietà; facesti gravare duramente il tuo giogo sul vecchio,

7. e dicesti: “Io sarò signora per sempre”. Non prendesti a cuore e non immaginasti la fine di tutto questo.

8. Ora ascolta questo, o voluttuosa, che abiti al sicuro, e dici in cuor tuo: “Io, e nessun altro all'infuori di me; io non rimarrò mai vedova e non conoscerò privazione di figli”;

9. ma queste due cose ti avverranno in un attimo, in uno stesso giorno: privazione di figli e vedovanza; ti piomberanno addosso tutte assieme, nonostante la moltitudine dei tuoi sortilegi e la grande abbondanza dei tuoi *incantesimi.

10. Tu ti fidavi della tua malizia e dicevi: “Nessuno mi vede”, la tua saggezza e la tua scienza ti hanno sviata e tu dicevi in cuor tuo: “Io, e nessun altro fuori di me”.

11. Ma un male verrà sopra di te, che non saprai come scongiurare; una calamità ti piomberà addosso, che non potrai allontanare con alcuna espiazione: ti cadrà improvvisamente addosso una rovina imprevedibile.

12. Sta' pure con i tuoi incantesimi e con i tuoi numerosi sortilegi, nei quali ti sei affaticata fin dalla tua giovinezza! Forse potrai trarne profitto, forse riuscirai a incutere terrore.

Isaia 47