7. tutti quelli cioè che portano il mio nome, che io ho creati per la mia gloria, che ho formati, che ho fatti.
8. Fa' uscire il popolo cieco che ha occhi, e i sordi che hanno orecchi!
9. Si adunino tutte assieme le nazioni, si riuniscano i popoli! Chi tra di loro può annunziare queste cose e farci udire delle predizioni antiche? Procurino i loro testimoni e stabiliscano il loro diritto, affinché, dopo averli uditi, si dica: «È vero!»
10. I miei testimoni siete voi, dice il Signore, voi, e il mio servo che io ho scelto, affinché voi lo sappiate, mi crediate, e riconosciate che io sono. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me, non ve ne sarà nessuno.
11. Io, io sono il Signore, e fuori di me non c'è salvatore.
12. Io ho annunziato, salvato, predetto, e non un dio straniero in mezzo a voi; voi me ne siete testimoni, dice il Signore; io sono Dio.
13. Da che fu il giorno, io sono; nessuno può liberare dalla mia mano; io opererò; chi potrà impedire la mia opera?
14. Cosí parla il Signore, il vostro redentore, il Santo d'Israele: «Per amor vostro io mando il nemico contro *Babilonia; volgerò tutti in fuga e i *Caldei scenderanno sulle navi di cui sono cosí fieri.
15. Io sono il Signore, il vostro Santo, il creatore d'Israele, il vostro re».
16. Cosí parla il Signore, che aprí una strada nel mare e un sentiero fra le acque potenti,
17. che fece uscire carri e cavalli, un esercito di prodi guerrieri; tutti quanti furono atterrati e mai piú si rialzarono; furono estinti, spenti come un lucignolo.
18. «Non ricordate piú le cose passate, non considerate piú le cose antiche:
19. Ecco, io sto per fare una cosa nuova; essa sta per germogliare; non la riconoscerete? Sí, io aprirò una strada nel deserto, farò scorrere dei fiumi nella steppa.
20. Le bestie dei campi, gli sciacalli e gli struzzi, mi glorificheranno, perché avrò dato l'acqua al deserto, fiumi alla steppa, per dar da bere al mio popolo, al mio eletto.