Isaia 33:2-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

2. Signore, abbi pietà di noi! Noi speriamo in te. Sii tu il braccio del popolo ogni mattina, la nostra salvezza in tempo di angoscia!

3. Alla tua voce tonante fuggono i popoli; quando tu sorgi, si disperdono le nazioni.

4. Il vostro bottino sarà mietuto, come miete il bruco; altri vi si precipiterà sopra, come si precipita la *locusta.

5. Eccelso è il Signore perché abita in alto; egli riempie *Sion di equità e di giustizia.

6. I tuoi giorni saranno resi sicuri; la saggezza e la conoscenza sono una ricchezza di liberazione; il timore del Signore è il tesoro di Sion.

7. Ecco, i loro eroi gridano là fuori; i messaggeri di pace piangono amaramente.

8. Le strade sono deserte, nessuno passa piú per le vie. Il nemico ha rotto il patto, disprezza i testimoni, non tiene in nessun conto gli uomini.

9. Il paese è nel lutto e langue; il Libano si vergogna e intristisce; *Saron è come un deserto, *Basan e il *Carmelo hanno perduto il fogliame.

10. «Ora sorgerò», dice il Signore; «ora sarò esaltato, ora mi innalzerò.

11. Voi avete concepito pula, e partorirete stoppia; il vostro fiato è un fuoco che vi divorerà».

12. I popoli saranno come fornaci da calce, come rovi tagliati, che si danno alle fiamme.

13. O voi che siete lontani, udite quello che ho fatto! Voi che siete vicini, riconoscete la mia potenza!

14. I peccatori sono presi da spavento in Sion, un tremito si è impadronito degli empi. «Chi di noi potrà resistere al fuoco divorante? Chi di noi potrà resistere alle fiamme eterne?»

Isaia 33