39. Gli uomini d'Israele avevano dunque voltato le spalle nel combattimento; e quelli di Beniamino avevano cominciato a colpire e uccidere circa trenta uomini d'Israele. Essi dicevano: «Certo, li abbiamo sconfitti come nella prima battaglia!»
40. Ma quando il segnale, la colonna di fumo, cominciò ad alzarsi dalla città, quelli di Beniamino si voltarono indietro, ed ecco che da tutta la città salivano le fiamme verso il cielo.
41. Allora gli uomini d'Israele si voltarono e quelli di Beniamino furono spaventati, vedendo il disastro che piombava loro addosso.
42. Essi voltarono le spalle davanti agli uomini d'Israele, e presero la via del deserto; ma gli assalitori si misero alle loro calcagna e uccidevano sul posto quelli che uscivano dalla città.
43. Circondarono i Beniaminiti, li inseguirono, furono loro addosso dovunque si fermavano, fino di fronte a Ghibea dal lato dove nasce il sole.
44. Caddero, dei Beniaminiti, diciottomila uomini, tutta gente di valore.
45. I Beniaminiti voltarono le spalle e fuggirono verso il deserto, in direzione del masso di Rimmon, e gl'Israeliti ne uccisero per le strade cinquemila, poi continuarono l'inseguimento fino a Ghideom e ne colpirono altri duemila.
46. Cosí, il numero totale dei Beniaminiti che caddero quel giorno fu di venticinquemila, tutta gente di valore, capace di usare la spada.